Il direct marketing ha lo scopo di raggiungere nel modo più diretto possibile specifici clienti effettivi o potenziali di un’azienda, attività, studio, organizzazione, ente, fondazione e di stimolare una loro precisa reazione (es. acquisto).
Rivolgersi indistintamente a tutti per promuoversi significa, in realtà, rivolgersi… a nessuno.
Il primo passo è dunque definire il proprio TARGET, ossia il segmento di mercato potenziale, il gruppo di attività o di persone che riteniamo interessate ai nostri prodotti o servizi e a cui vogliamo quindi destinare la nostra comunicazione.
In base al target selezionato si creerà un messaggio molto personalizzato, adatto a sollecitarlo e si sceglieranno i CANALI giusti per veicolare questo messaggio.
I canali possono essere diversi: dalla vendita porta a porta a quella via telefono (telemarketing), da quella on line a quella per catalogo o per corrispondenza.
Quando ci si riferisce al canale di recapito postale (corrispondenza, catalogo ma anche telemarketing) si parla di direct mail.
Service 2000 offre ai suoi clienti preventivi, gratuiti, accuratamente studiati e completi di tutti i costi che ti permettono di conoscere con precisione la spesa da sostenere. Compilando il seguente form sarai contattato direttamente dal nostro personale.
Se si sceglie lo strumento cartaceo (leggi qui perché la lettera cartacea è uno strumento performante, che permette buoni risultati) occorre avere una lista di destinatari valida, ossia in grado di recepire con interesse quanto gli andremo a proporre.
Vi sono due grandi categorie di mailing list, o lista di indirizzi, o database:
Ogni azienda, ente, attività ha al suo interno un capitale di dati che può dare vita a liste altamente profilate!
Nelle liste interne rientrano:
Ecco perché è di fondamentale importanza raccogliere i dati di chi entra in contatto con la nostra attività: è lo scopo delle carte fedeltà, di quelle per la raccolta punti, dei questionari vari che vengono fatti compilare.
Tutti questi dati vanno classificati e suddivisi per categorie a noi utili: dati demografici, abitudini di acquisto, preferenze, etc etc.
Questo permetterà di creare mailing list molto profilate ogni volta che si deciderà a quale pubblico o target indirizzare una nostra comunicazione creata ad hoc per un preciso servizio o prodotto.
Le liste esterne sono quelle che si acquistano presso rivenditori di liste indirizzi e database di contatti.
Ovviamente occorrerà specificare a quali requisiti queste liste devono rispondere. Se si vuole proporre servizi e prodotti per l’infanzia si cercheranno determinati destinatari, probabilmente molto differenti da quelli che si individuano per fornire un servizio di assistenza per motociclette alla Easy Rider…
È importante che siano sempre aggiornate e di buona qualità, diversamente l’esborso economico, sia di acquisto della lista contatti che del successivo invio di corrispondenza, non sarà ripagato dai risultati attesi.
Buona abitudine è confrontare le due liste, nel caso si sia in possesso di interne ed esterne, per non incappare in inutili doppi.
In questi casi è molto utile un servizio di normalizzazione o controllo indirizzi.